MONOPOLI – Momenti di autentico terrore per una madre di 67 anni e il figlio 43enne, titolare di una ditta di serramenti, nella tarda serata di venerdì in contrada Aratico, a Monopoli.
Una banda di quattro rapinatori mascherati e armati con una pistola taser ha atteso l’arrivo del figlio, cercando inizialmente di immobilizzarlo. L’uomo è riuscito a divincolarsi e a rifugiarsi all’interno della casa per mettere al sicuro la madre. Ma i malviventi sono tornati all’assalto, entrando nella villetta dopo aver spaccato una porta-finestra con un’accetta.
Madre e figlio sono stati presi in ostaggio, mentre i rapinatori hanno razziato l’abitazione, portando via oggetti in oro e denaro contante. La fuga è avvenuta a bordo dell’auto della donna, poi ritrovata nelle campagne di Locorotondo.
Le modalità dell’azione fanno pensare a una banda che conosceva bene il territorio e non si esclude l’eventuale supporto di un basista, che avrebbe indicato ora e luogo in cui colpire.
Le indagini sono affidate ai Carabinieri, impegnati nella ricostruzione della vicenda e nell’identificazione dei responsabili.
